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Stile: Liberty (interno)

Caffè storico della città, deve il proprio nome alle origini liguri del fondatore, Lazzaro Canepa, che lo apre nel 1838 per diventare, nel 1855, il Caffè Genovese. Frequentato da esponenti di spicco della cultura come Grazia Deledda, Emilio Lussu, Antonio Gramsci, D.H. Lawrence, Gabriele D’Annunzio e Salvatore Quasimodo, ancora oggi rappresenta un punto d’incontro per i cagliaritani. Il locale vive una nuova vita ai primi del Novecento all’insegna del Liberty, con l’aggiunta di appliques e specchiere appese alle pareti, sedie stile Thonet, tavolini in ghisa e marmo bianco, due banconi in noce. La terrazza che si affaccia sulla Piazza Costituzione, ai piedi del Bastione di St. Remy, è delimitata da una cancellata in ferro battuto forgiata dai detenuti della colonia penale di San Bartolomeo. Il locale gode della tutela del Ministero per i Beni Culturali per la sua importanza nella storia della città.

Dove si trova: